La Regione Calabria ha inteso effettuare una ricognizione per intercettare l’eventuale presenza di progetti di natura infrastrutturale, di titolarità degli Enti Locali Territoriali, dotati di progettazione esecutiva approvata, con l’obiettivo di acquisire il potenziale fabbisogno delle comunità locali nei diversi ambiti di competenza.

Qui di seguito i 17 settori di intervento:

  1. Eco-efficienza e riduzione di consumi di energia primaria negli edifici e strutture pubbliche;
  2. Installazione di sistemi di produzione di energia da fonte rinnovabile da destinare all’autoconsumo associati a interventi di
    efficientamento energetico dando priorità all’utilizzo di tecnologie ad alta efficienza;
  3. Adozione di soluzioni tecnologiche per la riduzione dei consumi energetici delle reti di illuminazione pubblica, promuovendo installazioni di sistemi automatici di regolazione (sensori di luminosità, sistemi di telecontrollo e di telegestione energetica della rete);
  4. Rinnovo materiale rotabile;
  5. Realizzare le azioni previste nei piani di prevenzione e promuovere la diffusione di pratiche di compostaggio domestico e di
    comunità;
  6. Realizzare i migliori sistemi di raccolta differenziata e un’adeguata rete di centri di raccolta;
  7. Rafforzare le dotazioni impiantistiche per il trattamento e per il recupero, anche di energia, ai fini della chiusura del ciclo di  gestione, in base ai principi di autosufficienza, prossimità territoriale e minimizzazione degli impatti ambientali;
  8. Potenziare le infrastrutture con priorità alle reti di distribuzione, fognarie e depurative per usi civili;
  9. Installazione dei sistemi di monitoraggio delle perdite di rete e di contabilizzazione dei consumi;
  10. Integrazione e rafforzamento dei sistemi informativi di monitoraggio della risorsa idrica;
  11. Piani di investimento per Comuni associati per realizzare nuove infrastrutture o recuperare quelle esistenti (asili nido, centri ludici, servizi integrativi prima infanzia, ludoteche e centri diurni per minori, comunità socioeducative) in conformità alle  normative regionali di riferimento;
  12. Piani di investimento in infrastrutture per Comuni associati e aiuti per sostenere gli investimenti privati nelle strutture per  anziani e persone con limitazioni nell’autonomia;
  13. Finanziamento investimenti per la riorganizzazione e il potenziamento dei servizi territoriali sociosanitari, di assistenza  primaria e sanitari. Investimenti necessari per rafforzare la capacità del complesso dei servizi sanitari di rispondere alla crisi
    epidemiologica, compresa la implementazione di nuove tecnologie per la telemedicina, la riorganizzazione della rete del welfare d’accesso e lo sviluppo di reti tra servizi e risorse del territorio;
  14. Interventi di potenziamento del patrimonio pubblico esistente e di recupero di alloggi di proprietà pubblica per incrementare la disponibilità di alloggi sociali e servizi abitativi per categorie fragili per ragioni economiche e sociali. Interventi infrastrutturali finalizzati alla sperimentazione di modelli innovativi sociali e abitativi per categorie molto fragili;
  15. Sostegno all’adeguamento infrastrutturale per il miglioramento dell’abitare a favore di persone con disabilità e gravi limitazioni nell’autonomia;
  16. Finanziamento nelle principali aree urbane e nei sistemi urbani di interventi infrastrutturali nell’ambito di progetti mirati per il potenziamento della rete dei servizi per il pronto intervento sociale per i senza dimora e per il potenziamento delle  strutture abitative e socio sanitarie nell’ambito di progetti integrati di sostegno alle persone senza dimora nel percorso verso l’autonomia;
  17. Interventi di riqualificazione degli edifici scolastici (efficientamento energetico, sicurezza, attrattività e innovatività, accessibilità, impianti sportivi, connettività), anche per facilitare l’accessibilità delle persone con disabilità.

Per maggiori dettagli:

https://calabriaeuropa.regione.calabria.it/bando/attivita-di-ricognizione/